Domenica pomeriggio abbiamo preparato per la prima volta il Pane! Eravamo contenti ed emozionati come due bambini, diciamo ancora di più del pomeriggio passato in compagnia della pasta fatta in casa 😀
In effetti da quando ho questo blog ho notato che la mia euforia culinaria ha contagiato anche Giampietro, che oltre ad essere un bravissimo e precisissimo creatore di pansortelli scopro essere anche un abile impastatore!!! Tra un cambio stagione ed un altro eravamo sempre col muso davanti alla ciotola per vedere quanto stava lievitando il nostro pane… poi davanti al forno acceso per vedere come stava cuocendo… la realtà è che non vedevamo l’ora di mangiare i paninetti che hanno invaso di profumo la nostra cucina… Credo che meglio di così non potevamo gustarlo: pomodoro, mozzarella, basilico, olio sale e pepe!!!
Non vi darò oggi la ricetta del pane… perchè ho una seconda ricetta da provare prestissimo e quindi vorrei postare la vincitrice tra le due. Vi do piuttosto un’idea per un antipasto leggero e veloce che io ho mangiato accompagnandolo con i miei panini scampati all’abbuffata seguita alla sfornata. La cosa meravigliosa di questo pane è stata infatti che il giorno dopo è bastato riscaldarlo per riaverlo meravigliosamente identico a quando era appena sfornato…
Involtini di Bresaola e Caprino
120 g di bresaola
100 g di caprino fresco
una manciata di rucola
olio extra v.
la punta di un coltello di Tamaro
salsa teriyaki
sale
insalata mista
Il procedimento è semplicissimo, ho infatti tagliato la rucola l’ho unita al caprino, ho aggiunto un filo d’olio, la puntina di un coltello di Tamaro (che è una miscela costituita da semi di coriandolo, anice stellato, finocchio, cannella regina, chiodi di garofano, pepe, tutti finemente macinati, ne serve davver poca per non rischiare di coprire gli altri sapori). Con una forchetta ho mischiato tutti gli ingredienti fino a creare un composto morbido che ho poi messo sulle fette di bresaola e arrotolato tutto ad involtino. Gli involtini li ho posati su un letto di insalata condita con sale olio e salsa teriyaki Se a casa non avete nè il tamaro nè la salsa teriyaki (che presto però vi dirò come si può fare) niente paura! preparerete gli involtini di bresaola che ho sempre preparato anche io prima di avere tra le mani questi due ingredienti :D.
Wow, che fortuna avere un marito collaborativo in cucina!
Gli involtini con rucola sono un antipasto che trovo sempre delizioso..ma la tua salsa teryaki voglio proprio scoprirla!
Letta l’ultima dritta sulla pastella , l’ho lasciata nel post precedente..
Buona giornata
Bacio
saretta
più perugia che catania! uffa!stò cercando di ritrovare tra i vecchi sdruciti quaderni di cucina ,dalla bisnonna in poi scritti in siciliano stretto,e x tradurre che fatica, oppure il francese dei monsù che si sono aggirati x casa e poi era dialetto alta savoia, i toto no li fà più nessuno. le olivette di sant’agata ecc… u turruni ‘ca gigiulena, certo adesso non c’è + differenza tra cucina palemitana,quella di enna quella catanese, e gli arabi aveva visto giusto dividere in 3 “trinacria, ma sembra che il nostro simbolo provenga dall’india, infatti non ricordo in in quale museo di parlemo ho visto antiche ceramiche in confronto india- sicilia ecc bona iunnatedda vasuneddi
Saretta!! Ho visto grazie grazie grazie!!! ho già preparato il ghiaccio :D!!!
Caravaggio, nel tuo blog mi perdo così come quando leggo il mio libro preferito di cucina siciliana, un libro scritto su pagine molto simili alla carta marroncina dei venditori di pane e panelle :D! U turruni ‘ca gigiulena… che ricordi!!
Sono curiosa per il pane…e poi con questi involtini hai stuzzicato il mio appetito!
Ciao,
Aiuolik
il tuo pane è bellissimo!!!!! Il blog è davvero un ottimo stimolo anche per me! ieri sera ho sorpreso Gianluca con i fiori di zucca ripieni (con la carne) che poi posterò, e lui mi ha detto: “da quando hai il blog la sera mangio con più voglia!”. Meno male 😀
Un bacione grande Giulia
Viviana la ricetta di questi panini spettacolari la voglio!!!
Viviana, mi raccomando il world bread day il 16.10 – io parlo parlo poi magari sono l’unica che se lo scorda!! I panini li voglio fare anch’io, soprattutto perchè si possono riscaldare senza poi doverci ammazzare qualcuno. Rotolini slurpisssimisssimi. Baciotti, Alex
Wow, che fame vedendo i tuoi piatti. Grazie della visita. No, non sono riuscita a trovare l’altre cattegorie. Non mi dispiace, i sto divertendo da matti. Pensa una che sa solo mangiare si cimenta in menu…Buona giornata.
Per fortuna che ci sei tu con i tuoi blog appetitosi.. il pane lo attendo con ansia! Ho già lievito e farine che aspettano!!!
Gli involtini di bresaola li faccio spesso anche io ma al posto della rucola ci metto l’erba cipollina e non uso il mix di spezie (dove si trova? lo fai tu?) ne la Teryaki (aspetto la ricetta anche di quella).. buonissimi.. proverò i tuoi se trovo gli ingredienti..
bellissimi i panini!, ma come hai fatto?, aspetto la ricetta eh che ultimamente il pane lo faccio sempre e voglio variare un po’, è una soddisfazione unica, non lo compro da anni ormai, è tutt’un’altra cosa quello fatto in casa…
tamaro, salsa teryaki, c’è sempre qualcosa da imparare 😀
Grazie Vi ^_______^. Sono davvero contenta di averti trovata. Buoni gli involtini di bresaola, noi li facciamo spesso come antipasti nei pranzi “di gala” come Natale o Pasqua. “Di gala” perchè ci mettiamo d’impegno a preparare dall’aperitivo al dolce. Un bacione. Vi
Bene bene.. vedo che la domenica si panifica in quasi tutte le foodblogcase!!! 🙂
questi qui me li ero persi! mammam mia, che fame…i miei li tengo in serbo per il 16/10 giono di W:B:D:!
bacioni cara Viv!
Aiuolik, il pane arriverà presto 😀 anche perchè Giampietro continua a ripetermi che vuole impastare di nuovo! ;D
Giulia, è vero!! è bellissimo!! ho ancora + soddisfazione quando preparo! 😀 aspetto impaziente i tuoi fiori ripieni, nel frattempo vado a comprarne due stock per farli sia in pastella che con la tua ricetta 😀
Adre… l’avrai, smack!!!
Alex, ecco appunto… la mia mossa strategica è stata esattamente questa… ho fatto la prova giusto per evitare di provare per la prima volta il pane per il 16! 😀 mi hai sgamata subito! ho comunque una musa ispiratrice incredibile per le ricette del pane.. + che musa ispiratrice in realtà mi detta per telefono ah ah ah… (l’amica degli gnocchi ah ah ah no rido perchè oltre ad aver fatto con lei gli gnocchi di zucca… è stata lei ad organizzare l’incontro al buio con Gp ah ah ah)
Ep, in effetti stai sfornando delle ricette da leccarsi i baffi!!!
Elisa, il mix di spezie l’ho comprato da rossetto sotto consiglio della mia amica di cui sopra (rispsota ad Alex)… anzi, a dire il vero l’ha comprato lei mentre facevamo la spesa e me l’ha prestato per farmelo assaggiare ed in effetti dovrei restituirglielo! Ciura, prometto che appena ci vediamo te lo do! 😀 ah… sì, è strepitoso 😀
Stella, hai ragione è una soddisfazione incredibile!!! appena scelgo la migliore la posto, anche se in effetti considerando quano buoni erano questi anche se dovessero perdere posterò pure la loro ricetta!!
Gata, e certo che arrivo anche i oquando ci son oda festeggiare traguardi che danno così tanta soddisfazione!! un bacio grande ed ancora complimenti!
Sandra, adesso metto pure io il bannerino!! evvivaaaa… anche io “panifico” ah ah ah un baciooo
urett
ah ah ah ah
Santissimo il cielo che parto sta registrazione!!!
Ebbene si… ecco la Ciuretta: amica ritrovata, “musa ispiratrice incredibile per le ricette del pane che detta per telefono” (questa mi piaceva troppo per non riprenderla papale papale), l’amica degli gnocchi che non ne ha uno da mordere, ma che procura gli uomini della vita alle amiche (che soddisfazione queste due creature insieme… voi non lo potete immaginare e poi so che un giorno o l’altro mi restituirà il favore…)… poi che ho combinato… ha si, la spacciatrice di tamaro (solo perchè è un sapore della mia infanzia) e… imbambita che ha poca domestichezza con i blog…
Credo di essere fortunata ad averla come amica e come compagna di ricette… si sa… la passione cresce solo con la condivisione…
Vivi… questo si che è in ichi-go ichi-e!!!!!
p.s. per la cronaca stasera metto a segno la tua famosa, strpistosa, galattica…. VELLUTATA DI ZUCCAAAAAA….
Per l’ultima performance della cuncina dell’ “interno 8”!!!!
Ah, il tuo Gp ama impastare… mi ricorda una frase di un amico cubano che mi chiamava… panadera… per via dei massaggi…. hihihi
gli involtini di bresaola sono molto anni ’80 ma hanno sempre successo, anche io al negozio li preparo spesso 🙂
Vivi a me i panini sembrano venuti una meraviglia!
Aspetto la ricetta per provarli,una società vincente nèèè :-)))
buon giorno, bella la descrizione della carta del libro, z te che ami zucchine se ti và passa dal mio blog in archivio al 16 agosto trovi ricettina entroterra etneo, che nessuno fà più zuppa cu i taddi bona iunnatedda vasuneddi
Bene, vedo che la panificazione ha contagiato anche te!! :-))
è troppo bello farsi il pane in casa!! ritorno per la ricetta eh??
baci
Grazia
accipicchia… che meraviglia.. li addenterei volentieri i panini appena usciti dal forno. Aspetto anche io la ricetta. Chissà che non ci provi una volta o l’altra… Vi ma è troppo bello che tu abbia scritto Pane con la P maiuscola… ciao nica! ^_^
–> Ciura… smacck!!
–> Lula.. panadera che forte!!! questa sera si balla, questa sera si balla…
–> Stefano, ah aha h che ridere, non ci avevo mai pensato che fossero molto anni 80, anche perchè io megli anni 80 ero ancora piuttosto disinteressata agli antipasti… chiedevo costantemente alla mamma di preparare il pasticcio di lasagne 😀
–> Lory, sì… davvero! anche perchè l’impastamente mi sembra un lavoro per uomini 😀
–> caravaggio, cara… la tua zuppa l’avevo già letta :D!!! in questo luogo di perdizione non si trovano i tenerumi…figuriamoci i taddi :(! mi aveva incuriosita proprio perchè non ne avevo mai sentito parlare… è buonissima vero? 😀
–>Grazia, sì, da verametne una super soddisfazione… è poi il profumino che invade la casa… 😀
–>Drì, è facilissimo da fare!!! In effetti l’ho notato anche io mentre rileggevo il post, e non l’ho cambiato proprio perchè è uscito naturale 😀
good start
necessita di verificare:)
necessita di verificare:)