Tra le tante eccellenze gastronomiche italiane quella della produzione dei salumi è una delle più importanti, infatti il 50% dei salumi prodotti in Europa provengono dalle nostre straordinarie regioni italiane. Salumi come il Crudo di Parma, o il San Daniele, o il Lardo di Colonnata, sono conosciuti più o meno da tutti, ma oltre questi straordinari prodotti ci sono delle tipologie di salumi meno noti che non tutti abbiamo avuto la fortuna di conoscere e assaggiare.
Una cosa è certa: è meglio prediligere i salumi interi piuttosto che quelli già affettati, così da poterli consumare nel tempo senza rischiare che perdano gusto e proprietà. Certo, non tutti abbiamo a casa un’affettatrice professionale, ma possiamo rimediare e non disperare; basterà un coltello da salumi adatto (e un po’ di forza). A questo punto durante i nostri viaggi potremo anche cercare alcune tra le eccellenze italiane che tra poco vi presento, portarle a casa e gustarle fetta dopo fetta.
Jambon de Bosses
Prosciutto DOP prodotto in quantità limitate nella Valle del Gran San Bernando, il Jambon de Bosses è parte della storia della Valle d’Aosta, di cui si trovano tracce fin dal Medioevo. Per la produzione è obbligatorio usare solo ed esclusivamente cosce di suino di razze pregiate, che danno a questo prosciutto un profumo delicato e aromatico, sapido al palato, ma con una punta dolce che lo rende unico nel gusto.
foto presa da debosses.iy
Prosciutto di Sauris
Prodotto solo da due aziende in provincia di Udine secondo un procedimento specifico che lo rende diverso da qualsiasi altro salume nel mondo, il prosciutto di Sauris è caratterizzato da una leggera affumicatura ottenuta attraverso una combustione naturale con legno di faggio. Delicato all’olfatto, il gusto è invece dolce e leggermente affumicato.
foto presa da dire.it
La Finocchiona
Se state pensando che tutti, in Italia, conoscono la finocchiona, purtroppo non è così. Nonostante sia un salume fiorentino tipico, in alcune zone non è molto conosciuto e, di conseguenza, consumato. Si tratta di un insaccato di carne di maiale, insaporito con semi di finocchio e bagnato nel vino rosso. È proprio il finocchio, utilizzato in antichità perché il pepe aveva costi proibitivi, a fare di questo salume una vera e propria delizia, tanto che nell’Aprile 2015 il prodotto è stato riconosciuto come IGP.
foto presa da foodscovery
Salame al pistacchio di Bronte
Un prodotto tipico siciliano ricavato da carni di suino e insaporito con pistacchio di Bronte, sia tritato che intero. È proprio questa nota a conferire alla dolcezza e alla delicatezza del salame un sapore inconfondibile, quello dei pistacchi di Bronte. Tenero e allo stesso tempo croccante grazie ai pistacchi, questo salame siciliano ha un gusto particolare, gustoso, unico.
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Mi stavo svenendo.. Sapessi quanto amo gli affettati… .-*****
Ho una passione per gli affettati.