Le bracioline alla messinese sono un piatto nato a Messina. Si chiamano anche involtini alla messinese o braciole alla messinese. Nella stessa Messina se ne trovano tante versioni. Quella classica è fatta soltanto dalla carne e il formaggio.
Tutte le macellerie siciliane hanno ormai creato le loro varianti delle bracioline alla messinese originali, persino utilizzando il pesce spada. Alcuni esempi: speck e provola, salsiccia e funghi, gorgonzola e noci. Tra questi, soprattutto nel catanese, vanno forti le braciole alla messinese al pistacchio. Non stupisce questa scelta, soprattutto in quei paesi alle pendici dell’Etna, vicini a Bronte.
Quale tipo di carne usare per le bracioline alla messinese?
Le bracioline messinesi sono un secondo piatto sfizioso e saporito che custodisce tutta la semplicità e la bontà della cucina siciliana.
Il segreto per delle bracioline alla messinese di pistacchio perfetto risiede nella scelta della carne, e in particolare del taglio.
La carne più utilizzata dai macellai per preparare le bracioline alla messinese al pistacchio è, a Messina, il vitello. Tuttavia, se volete utilizzare un prodotto più economico vi consiglio la lonza, un taglio di carne suina. Non per tutte le regioni d’Italia, tuttavia, la lonza è la stessa cosa. Quella a cui mi riferisco io è il taglio ricavato dal muscolo del carré, non la carne con cui si fa il salame in Umbria.
Si può scegliere anche di usare altri tipi di carne: vanno benissimo il manzo e il vitello. Un’altra carne particolare usata a Messina per preparare le bracioline è la cosiddetta “vitellina”. Quest’ultima, però, non si trova ovunque lungo la penisola.
Io, per questa ricetta, ho preso del carpaccio di scamone perché ho preferito dare priorità ad una carne sottile e gustosa. Se preferisci qualche altra tipologia tra quelle che ti ho elencato, va benissimo. Ricordati soltanto di chiedere al macellaio un’attenzione particolare: tagliare a fette sottili. Se necessario, prima di iniziare la preparazione, puoi schiacciare le fettine con il batticarne.
Ed ecco svelato cosa ti preparo stasera per cena: la ricetta delle bracioline alla messinese con pistacchio.
Qui troverai ingredienti e procedimento ben dspiegato. Se hai qualche dubbio sull’esecuzione della ricetta potrai trovare un video lungo sulla mia pagina Facebook e uno più breve sul Instagram fatto insieme a Dolci senza Burro la mia amica Food Blogger messinese
Bracioline alla messinese
Ingredienti
- 500 g di carne a fettine sottili e di piccole dimensioni
- 150 g di pangrattato
- 50 g di caciocavallo grattugiato
- 50 g di pistacchio di pistacchio non tostato tritato
- 150 g di tuma in alternativa puoi usare il caciocavallo fresco o la provola
- 1 spicchio d’aglio
- Sale q. b.
- Pepe
- Prezzemolo
- Olio extra vergine di oliva
La ricetta passo passo
- Il primo passo per preparare delle ottime bracioline alla messinese al pistacchio è quello di creare il pangrattato “cunzato”. Così in Sicilia si chiama il pangrattato condito. Per farlo, metti in una ciotola il pangrattato semplice, il caciocavallo grattugiato, il sale, il pepe, l’aglio tritato, il prezzemolo tritato e un filo d’olio. Mischiate tutto con le mani. Con una preparazione così saporita, le bracioline alla messinese di pistacchio, hanno una marcia in più!
- Cospargi un piatto di abbondante olio extravergine di oliva e immergi la fettina di carne dentro il piatto in modo da ricoprirle totalmente. In questo modo la panatura si attaccherà più facilmente.
- Una volta unta la fettina, passa la panatura su entrambi i lati della carne, in modo che tutta la superfice sia cosparsa dal pangrattato.
- Appoggia la fettina così condite su un piano da lavoro e metti al centro un pezzo di tuma
- Aggiungi un pizzico di muddica cuzzata e avvolgi la carne su stessa e chiudi lateralmente l’involtino portando verso l’interno i lembi laterale
- Compatta, stringendola in una mano, la braciolina ripiena e inseriscila nella stecca. Fai lo stesso procedimento per tutte le fettine di carne e inserisci in ogni stecca 4 fettine ripiene.
- Una volta creati i 5 spiedini, ripassali nell’olio e cospargili con la granella di pistacchio
- Metti in forno a 180° ventilato per 10/12 minuti
Curiosità. Tanti modi di vedere la stessa pietanza: dalle bracioline alla messinese al sushi
Mentre preparavo questa ricetta mi sono resa conto che molte cucine hanno nella loro tradizione dei piatti a “involtino”. O, come si chiama in Francia, roulade. In sostanza si tratta di unire dei condimenti e avvolgerli in una fettina di carne o pesce. In Italia ci sono tantissime versioni di involtino, come il saltimbocca ma anche nelle cucine orientali esiste qualcosa del genere: l’involtino primavera. Il procedimento poi, se si sostituisce alla carne il riso, è lo stesso che si usa per preparare il sushi. È incredibile quanto pietanze così diverse in parti del mondo così lontane si assomiglino!
Se ti piacciono gli involtini prova anche i miei Involtini alla palermitana