Hai mai provato gli Spaghetti alla Turiddu? È un primo piatto iconico della cucina siciliana che prende il nome dal protagonista della celebre opera “Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni. È una ricetta tradizionale che testimonia come pochi e semplici ingredienti possano creare un piatto dal gusto straordinario e velocissimo da preparare. La parte più complicata nonché segreto del successo è… imparare la pronuncia della doppia d, che in siciliano va detta come se avesse una r incorporata!
Il formaggio dei poveri
Le origini degli Spaghetti alla Turiddu risalgono alle abitudini culinarie dei contadini siciliani, che utilizzavano gli ingredienti a loro disposizione per creare piatti sostanziosi e gustosi. Esistono tantissime varianti di questo piatto, che riesce ad accontentare davvero tutti!
Molte preparazioni degli Spaghetti alla Turiddu prevedono l’uso della muddica atturrata, nella ricetta della pasta c’anciova ti faccio vedere come si prepara facilmente.
Si tratta di pangrattato tostato, chiamato anche “formaggio dei poveri” perché utilizzato proprio al posto del parmigiano nelle famiglie contadine.
Nella mia versione utilizzo un cucchiaio di pecorino, se vuoi aggiungere una texture croccante puoi sostituirlo con il pangrattato, trasformando inoltre la ricetta in un primo piatto vegano: tostalo in padella con un po’ d’olio fino a farlo diventare dorato e croccante et voilà!
Pomodoro e olive: quali scegliere?
Per creare un piatto di Spaghetti alla Turiddu in tutto il loro splendore, la qualità dei pomodori è fondamentale. L’uso di pomodori freschi e maturi o dei pelati di alta qualità garantisce un bello saporito che bilancia perfettamente gli altri ingredienti.
Il pomodoro è l’elemento che lega insieme i sapori di questo versatile primo piatto ed è per domarne la dolcezza che occorre utilizzare le olive giuste. Per la mia ricetta ho scelto delle olive verdi Nocellara Etnea: una varietà siciliana dalla forma allungata e dal sapore forte e deciso, molto usata e amata per la sua caratteristica polpa davvero carnosa.
Ed ecco cosa ti preparo per cena: la ricetta degli Spaghetti alla Turiddu
Spaghetti alla Turiddu
primo piatto siciliano
Ingredienti
- 180 spaghetti
- 100 g olive verdi
- 400 g Pelati
- 1 cucchiaio di origano
- 1 spicchio d’aglio
- Olio evo
- Prezzemolo
- Peperoncino
- Sale e un pizzico di zucchero
- Caciocavallo/pecorino/parmigiano per completare
La ricetta passo passo
Soffriggi l’aglio tritato nell’olio con il peperoncino
Aggiungi i pelati spezzettati, le olive, il sale e un pizzico di zucchero, cuoci 5 minuti
Cuoci gli spaghetti in acqua salata per 5 minuti e finisci la loro cottura in padella con il sugo, aggiungendo mestoli di acqua
Spolvera di origano, aggiungi il formaggio e un filo d’olio a crudo
- Impiatta e servi con prezzemolo e origano
Curiosità
Se non sei siciliano, forse non sai che è molto comune chiamare amici e parenti con il diminutivo del proprio nome e ovviamente in dialetto! Il nome “Turiddu” è il diminutivo del nome Salvatore ed è stato reso celebre grazie al personaggio di “compare Turiddu” nell’opera lirica “Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni. Questo nome è un omaggio alla cultura siciliana e alla celebre opera basata sull’omonima novella di Giovanni Verga.
Narra di una storia di amore e passione in un villaggio della Sicilia che si riflette nell’ intensità dei sapori presenti nel piatto.
Gli Spaghetti alla Turiddu sono un piatto semplice ma ricco di storia e tradizione, perfetti per una cena tra amici o per un pranzo in famiglia. Come questo piatto porta con sé tutto il calore della Sicilia, io voglio portarti nella mia cucina con la video-ricetta: la mia versione degli Spaghetti alla Turiddu.
Se vuoi altre idee per primi piatti veloci, gustosi e rigorosamente siculi, prova anche il mio adorato pesto alla trapanese.